Un vero e proprio viaggio sensoriale da gustare scatto per scatto, attraverso immagini macrofotografiche realizzate sulle Rose Bankisiae.
Un progetto che nasce come sperimentazione sulla percezione sinestetica.
"Nel nostro attuale mondo tutto passa velocemente ed anche le immagini hanno una vita breve. Solo il tempo distingue il "guardare" dal semplice "osservare". Osservare con attenzione rende possibile la percezione, che è la sintesi dei dati sensoriali. Il processo - come spiega l'autore - inizia con una percezione di insieme e solo successivamente vengono discriminate le varie parti che lo compongono.
La luce e l'osservazione accurata stimolano i ricettori, rivelano le forme ed il sistema ha modo di sviluppare le acquisizioni delle informazioni comportando anche fenomeni sinestetici".
I suoi scatti sono deliziati da brevi poesie di Debora Iozzi che aggiungono "...un suono vole al ritmo martellante delle musiche primitive (cit. E. Montale).
Un percorso affascinante con il quale inizia, nuovamente, la nostra partecipazione alla rassegna fotografica Mi Espongo, ideata e curata dallo staff del ristorante India di Fiesole, che per quest'anno ha come tema "Il nutrimento dell'anima".
(di M. Damiano Bonfitto)